È proprio la nostra filosofia, di non essere modaiole ma riscoprire valori più classici e durevoli. Sempre eleganti. La prima volta che siamo andate a fare le prove di sdifettamento dei vari modelli la titolare ci chiese se serviva la modella. L’Italia è in ginocchio e servono concetti meno frivoli e consumistici, meno volatili. Termini e condizioni Francesca, per esempio, arrivava sempre in Città Alta (Bergamo) vestita benissimo. Facciamo le cose bene e nel momento in cui servono. C.P. Così come altre amiche. I nostri modelli sono classici ma anche contemporanei. Adoro che le donne siano sempre belle e in ordine nonostante le tante cose da fare. La capsule collection di debutto per la primavera estate 2020 di Crida è composta da dieci abiti e due capispalla. Cristina Parodi e Daniela Palazzi hanno voluto a dare, ad ogni modello della collezione, il nome di una città italiana, a … Cristina Parodi racconta Crida, la sua collezione capsule. Anche quando ci è stato sconsigliato di intraprendere questa avventura, abbiamo comunque deciso di andare fino in fondo, rimanendo molto unite grazie ai principi comuni. Partita iva: 04416290163, Privacy policy Quando c’è tanto lavoro da fare ci dividiamo i compiti, ma in generale scegliamo e facciamo tutto insieme. Amiche come da ragazzine. Poco importa se si stanno usando le capsule di caffè, il termine cialde caffè è spesso usato impropriamente proprio per indicare questo metodo di preparazione del caffè. Crida è il titolo di un’amicizia e un sogno che prende vita con una collezione capsule composta da 10 abiti e due capi spalla. L’attenzione è posta soprattutto sulla comodità e sulla vestibilità, in maniera tale che possano accontentare lo stile e le necessità del pubblico femminile. Crida rimane nell’armadio per sempre e funziona bene per tante occasioni. Un modello Crida per ogni città italiana. • Il risultato dei nostri Caffè per la tua … Ed è a questi principi che Crida, in un momento storico ed economico così difficile, dedica una campagna social rivolta a tutte le donne. Si tratta di abiti molto femminili con un’ottima vestibilità : non hanno cerniere, si appoggiano sui fianchi senza stringere, hanno gonne danzanti lunghe fino ai piedi o sotto il ginocchio, maniche ampie dai polsi preziosi. Ci siamo un po’ dimenticate di quanto sia piacevole portare gli abiti. C.P. In che modo Crida rappresenta il Made in Italy e come contate di sostenerlo? Pochi pezzi, ma studiati per essere indossati più volte. Si chiama Crida il brand di moda che la giornalista Cristina Parodi ha da poco lanciato insieme alla sua socia e amica Daniela Palazzi, grande appassionata di arte e interior design. Ogni modello porta con onore il nome di una città italiana a cui è ispirato. Andavamo nella nebbia in macchina a cercare laboratori e tessuti, perdendoci spesso, dalla mattina alla sera in macchina. Crida è il titolo di un’amicizia e un sogno che prende vita con una collezione capsule composta da 10 abiti e due capi spalla. Ogni modello ha un nome di una città dello Stivale: un omaggio allo stile Made in Italy. Sorellanza di stile. Poi l’emergenza Coronavirus ha bloccato tutto, costringendo Cristina Parodi e Daniela Palazzi a ridefinire le modalità d’esordio sul mercato del marchio Crida. CRIDA vuole dire Cristina e Daniela ed è il sogno di due amiche, da sempre appassionate di moda, che diventa realtà. Allo stesso tempo, teniamo tantissimo alla qualità, altrimenti questo progetto non avrebbe senso. Tessuti naturali e di qualità 100% naturali, come la seta, il canvas e il cotone. Non ti fa perdere tempo. La nostra nuova campagna social vuole dare un messaggio di speranza attraverso persone vere, gli amici del brand e tutta la community di Crida. Largo Adua, 1 L’idea è quella di tornare ad un concetto di eleganza di qualità, slegata dalle stagioni e dalle tendenze estreme del momento. Con l’obiettivo di lanciare un segnale di ottimismo per la riapertura dei negozi, ma anche per raccontare la storia di un vestito che fa sentire le donne bene nei propri panni. Una è una nota giornalista, l’altra è un’interior designer amante dell’arte. Scorpite di più a questo link. Il bello di fare una cosa nuova è che impari molto. C.P. L’abito Firenze, uno dei nostri best seller, è come se ce l’avesse scritto sopra che doveva chiamarsi così. Le due signore hanno chiamato il brand Crida, componendo le prime sillabe dei loro nomi di battesimo. I pezzi sono basici, pensati per essere indossati tutto il giorno, sono quelli di Crida. Non tutti lo sanno, ma è possibile utilizzare le capsule di caffè in diversi modi, sia in macchine specifiche, comuni macchine da caffè o anche senza macchina! Un’eleganza discreta che si arricchisce di dettagli. Ogni modello ha un nome di una città dello Stivale: un … Era di un’eleganza immutabile e l’abito aveva sempre un qualcosa in più, la lunghezza perfetta, la manica fatta bene. Cristina è sicuramente una delle mie muse. Il periodo in cui abbiamo creato questa collezione è stato pieno di entusiasmi e sogni. ... Una gallery con tutti i look della capsule collection di Cristina Parodi e Daniela Palazzi. Natale 2019, le capsule collection da regalare agli appassionati di moda Capsule collection, collaborazioni, ri-edizioni: chiamatele come volete, ma sono le proposte di Andrea Sangiorgi La nostra nuova comunicazione social corre su questi binari: la moda deve avere tempi umani e va vissuta più lentamente, con tanti contenuti nuovi. Crida vuole dare anche un segnale di responsabilità sociale d’impresa devolvendo il 10% delle vendite a CESVI, ONG di Bergamo, per sostenere il progetto di assistenza domiciliare agli anziani della città e della provincia. A me hanno molto colpito le mie figlie (soprattutto la più grande, la più ambientalista) che vogliono comprare i prodotti fatti come si deve. Cristina Parodi e Daniela Palazzi si sono lanciate nel mondo dell'abbigliamento. Cristina Parodi e Daniela Palazzi sono pronte al lancio di Crida, na capsule collection pensata per le donne, la giornalista cambia vita e debutta nel mondo della moda. Crida è per le mamme e per le figlie. I vostri ricordi più belli legati a Crida? Alla Puglia ne abbiamo dedicati addirittura due. Capsule wardrobe. Sorellanza di stile. Assolutamente sì, Bergamo non la conoscevano in molti a livello internazionale. Crida è un abito che non stanca mai. Le cialde di caffè sono un modo semplice e veloce per fare un caffè espresso, grazie ad una specifica piccola macchina da caffè. Vogliamo che riescano a trasmettere storie di donne coraggiose, che hanno superato i loro limiti, che ce l’hanno fatta con le loro forze. Cristina Parodi: una linea di abiti che è un messaggio d’amore per l’Italia e per le donne. Abbiamo bisogno e voglia di messaggi positivi che arrivino da persone vere. Le foto sono state scattate in famiglia, durante il lockdown, e ci restituiscono un’atmosfera home made, il calore della famiglia, la gioia degli affetti autentici e delle cose belle. 24128 Bergamo Ecco la guida live dalla Milano Fashion Week Autunno Inverno 2021 2022 con tutte le news, le novità moda e il meglio delle collezioni tra tendenze e vestiti. D.P. Oggi cerchiamo abiti in cui ogni donna possa riconoscersi perfettamente e con cui poter essere in ordine dalla mattina alla sera. Qualità, eleganza senza tempo e solidarietà al femminile sono i valori su cui si fonda il progetto. Non essendo mai stato un progetto concepito a tavolino abbiamo iniziato dalle basi, dalla ricerca, dai tessuti. Partita iva: 04416290163, Privacy policy D.P. Cookie policy, https://www.donnaglamour.it/crida-brand-cristina-parodi/fashion/?refresh_ce. Ora più che mai dobbiamo sforzarci di aiutare l’Italia e siamo orgogliose che gli stessi vestiti saranno ambasciatori dello stile del nostro paese ricordandoci sempre come siamo bravi nella creatività.Il nostro è un messaggio d’amore per l’Italia affinché le nostre città possano rialzare la testa. Le capsule collection di debutto per la primavera estate 2020 di Crida sono composte da dieci abiti e due capispalla. Poi mi piace pensare ai prossimi che faremo, tra cui ovviamente l’abito Bergamo, di cui Daniela ha già pronto lo schizzo. Puntiamo sui valori di femminilità e personalità. Guardate e abbracciate di nuovo. Nella stagione primavera estate 2020 ci sarà il debutto della capsule collection Crida, composta da due capispalla e dieci abiti. Crida, la prima capsule collection di Cristina Parodi e Daniela PalazziCrida, la prima capsule collection di Cristina Parodi e Daniela PalazziCrida, la prima capsule collection di … Mai aderente.Io e Daniela ci siamo trovate anche perché abbiamo gusti molto simili. Nella stagione primavera estate 2020 ci sarà il debutto della capsule collection Crida, composta da due capispalla e dieci abiti. Tessuti naturali e fatture di qualità, oltre che un’attenzione alla comodità e al comfort, sono i portabandiera di questi capi pensati dalle donne per le donne. Una storia a cui è stata dedicata anche una campagna social speciale, che rispecchia il periodo che stiamo vivendo. Ce lo immaginiamo indossato per passeggiare tra le vie della città o per una visita agli Uffizi. Chi è Crida e quali sono i suoi valori?Cristina Parodi: Crida è la donna che ci immaginiamo io e Daniela. Proprio perché crediamo nel prodotto e in un tipo di moda meno fast fashion e più ragionata, più lenta. Prima di tutto perché in questi mesi è cambiato tutto. Ma in qualche modo, questa nostra realtà, collocata in questo momento storico così strano, è la forza che potrebbe permetterci di sopravvivere e il nostro modo di sostenere il Made In Italy. I nostri tessuti sono tutti italiani e tante aziende che abbiamo visitato sono nella Bergamasca. La mission del brand e le sue caratteristiche. Il nome della linea nasce dall’unione dei due nomi delle amiche che hanno condiviso un sogno, Cristina Parodi e Daniela Palazzi, da qui Crida. Il vestito “ti veste” senza essere mai eccessivo, è pratico e veloce da indossare. C.P. Crida è l’unione dei nomi di due amiche di Bergamo, Cristina e Daniela, con la passione della moda sin da ragazzine. Per esempio ci vestiamo spesso allo stesso modo. A completare la collezione il trench in faille di seta e il blazer in doppia crepe, che sono facilissimi da abbinare con altri capi della linea creando giochi di strati adatti anche per chi ama stare al caldo. Ogni modello porta con onore il nome di una città italiana a cui è ispirato. Da dove nasce l’esigenza di una campagna che punti sui valori? Ogni abito è caratterizzato da lunghezze midi e non ha cerniere, questo anche per esaltare nel modo migliore le fisicità più disparate e adattarsi a tutte. Crida è il nome del marchio di moda lanciato da Cristina Parodi e dalla sua amica Daniela Palazzi. Pochi pezzi per un messaggio conciso il cui biglietto da visita è l’abito. Cookie policy. Crida: la collezione di Cristina Parodi e Daniela Palazzi. Cristina Parodi e Daniela Palazzi hanno voluto a dare, ad ogni modello della collezione, il nome di una città italiana, a sottolineare l’omaggio al Made in Italy che la linea fa. Abbiamo capito quanto è preziosa la nostra filiera con i suoi piccoli mestieri e non è un caso se tanti grandi brand vengono da noi per il prodotto finale. Qualità, lentezza e cuore. Largo Adua, 1 La capsule collection di debutto per la primavera estate 2020 di Crida è composta da dieci abiti e due capispalla. Fonte: https://www.donnaglamour.it/crida-brand-cristina-parodi/fashion/?refresh_ce, CRi.DA SRL Andiamo nella stessa direzione. Seta, cotone e canvas mixati a colori naturali come il terracotta, il nero o il bianco, passando anche attraverso i colori pastello, tutto di questa linea trasuda femminilità. C.P L’idea rispondeva alla nostra immagine di vestito all’italiana. Sempre noi due, abbiamo anche imparato a fare gli scatoloni da mandare ai negozi! Assegnare i nomi ai nostri abiti è stato uno dei momenti più intensi e più divertenti. In Italia abbiamo sarti e manifatture che fanno cose meravigliose. Inconsapevolmente mi hanno dato una grande lezione. Crida Autunno/Inverno 2020: l’abito Brescia. Il prezzo è un altro fattore importante . Il ricordo più bello è con l’abito Firenze, un best seller: dopo varie prove, quando sono riuscita a mettere tutto insieme, era proprio il vestito che racchiudeva tutto quello che avevo nel profondo. Ogni modello ha un nome di una città dell’Italia. CRIDA, marchio super sostenibile, debutta con una capsule primavera estate di dieci abiti e due capi spalla. È un abito pensato per mettere a suo agio chi lo indossa, bello ma semplice al tempo stesso. Il progetto nasce praticamente a chilometro zero. I capi sono pensati dalle donne per le … Quando è finita la quarantena, è venuta a prendermi ed eravamo vestite uguali! Anch’io ho pensato tante volte a Franca, ai suoi abiti meravigliosi, mai riconoscibili. Tra questi: gonne a ruota, pullover, camice dal taglio maschile e chemisier, tutti realizzati, rigorosamente, in tessuti 100% naturali. Cristina Parodi e la sua capsule collection Il gioco di parole è noto anche alle bimbe delle elementari, quando scrivono sul diario segreto. E noi abbiamo risposto: Nooo, li proviamo noi! In passato ci è capitato di comprare vestiti prese dall’entusiasmo del momento e di non metterli mai. Daniela Palazzi: Crida nasce da un desiderio di due consumatrici di moda, entrambe fashion addicted. Tessuti naturali e la qualità della loro fattura sono i capisaldi di questa linea: creata da donne pensando alle esigenze delle donne stesse. Ci siamo abbracciate. In una parola: solidi. Il primo che ho indossato è stato l’Agrigento, era bellissimo. – Vogue Italia Un progetto creato con l'amica Daniela Palazzi seguendo un'idea semplice: tornare a un'eleganza di …
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