Esse sono di natura matematica, e chi le possiede si trova, per lui, ad avere una sicurezza intellettuale non diversa  da quella posseduta da Dio. Galileo Galilei Sommario: 1. Leggi subito, Il decimo compleanno del “nuovo mondo” capitalista è un incubo Luce, che ci ricorda il privilegio unico di cui siamo depositari: la Ragione. Galilei cattivo teologo, cattivo filosofo, cattivo scienziato. Nel 1581 inizia a studiare medicina a Pisa, ma abbandona presto gli studi per tornare a Firenze dove approfondisce la matematica e la fisica. Schema su Galileo Galilei: biografia, scoperte e metodo scientifico. Fino a quando nessuno potrà più ignorare gli orizzonti nuovi del sapere scientifico, che l'umanità continuerà a scoprire e ad ammirare nei millenni a venire, fintantoché esisterà il Tempo, Galilei sarà nel mondo, per tutti, sempre "diuin uomo". Lingua, che invece doveva essere usata per la Logica del Creato. Per Galilei infatti l’uomo è in grado di calcolare e di giungere a possedere certezze assolute. Ormai era giunto per Galileo il momento di rompere il silenzio mantenuto per più di tre mesi e di comunicare al mondo le sue straordinarie scoperte. (Isaia 42:1-3; 53:1, 3) Avrebbe subìto una morte atroce. È presidente della Wfs (World Federation ofScientists). lo pseudonimo di Lotario Sarsi, Galilei rispose nel 1623 con Il Saggiatore, pubblicato a spese dell’Ac-cademia dei Lincei e dedicato a papa Urbano VIII. 4. E vedremo che, anche nei secoli a venire, sarà così in quanto le sfide al nostro intelletto che vengono dalla Scienza galileiana di oggi sono la sorgente di una grande dignità culturale. Questa posizione, mentre intellettualizza Dio, rischia infatti di divinizzare l’uomo. Il Concilio ha mostrato un Dio che non ha bisogno di essere né soddisfatto né risarcito, tanto meno col sangue del Figlio; un Dio che vuole misericordia e non sacrifici e che, come suggerisce un’immagine di un trattato post.biblico del Talmud babilonese, quando vede il mondo messo male per le sue colpe si alza dal trono della giustizia e si siede sul trono della misericordia. Si guarda bene dal voler dividere la gloria scientifica con chicchessia: non fa parola dell’ottico olandese che ha inventato il cannocchiale, mentre lui si è limitato ad appropriarsi di tale invenzione; e a Keplero che gli chiede in prestito il famoso cannocchiale, fa orecchi da mercante, tanto è geloso del suo primato. Su Galileo Galilei sono stati versati fiumi d'inchiostro. È come se il matematico possedesse la combinazione della cassaforte della natura. Fu un uomo di Chiesa a definire Galileo Galilei "divin uomo". È quella di Husserl nella “Krisis”: per il tipo di scientificità auspicato da Husserl la matematica ha valore soltanto se è legata alle cose. Galileo Galilei, nato a Pisa il 15 febbraio 1564 e morto l’8 gennaio del 1642, visse durante il pieno Rinascimento italiano e fu uno tra i più importanti astronomi e matematici di tutti i tempi. 2a1. Quanto all’eventuale accusa di irriverenza che poteva rivolgersi a questa divinizzazione del pensiero matematico dell’uomo, Galilei pensava di ovviarci con la sua distinzione fra conoscenza “intensiva” e conoscenza “estensiva”. avrà luogo l’incontro che il Liceo Galilei offe ai propri studenti e ai loro genitori per conoscere le possibilità di studio all'estero (anno, semestre, trimestre, vacanze studio estive) proposte e organizzate da associazioni e agenzie che operano nel settore. Come teologo improvvisato, sostiene di sapere come funziona la mente di Dio: funziona secondo lo schema della matematica, è una mente di tipo matematico. Come scienziato, e mediocre scienziato, non si perita di assolutizzare il procedimento matematico e di farne la chiave interpretativa della natura: ma che la natura sia costruita secondo una logica matematica, e che le sue figure fondamentali siano cerchi, triangoli e altre figure geometriche perfette, non si prende la briga di dimostrarlo: lo afferma e basta, col sottinteso che chi non condivide il suo punto di vista è soltanto un povero zuccone. Questo può accrescere il senso di soddisfazione ch anima il matematico, può però provocargli le reazioni negative di chi non accetti l’idea che il filosofo  possa conoscere praticando un gioco. Ordinario di Fisica Superiore all'Università di Bologna, ha ricevuto lauree honoris causa e riconoscimenti scientifici in molte nazioni tra cui: Argentina, Cina, Georgia, Germania, Romania, Russia, Ucraina e Stati Uniti. Le nuove frontiere della Scienza e l'uso della Scienza a fini di bene e di prosperità rendono Galileo Galilei, ancora oggi, "divin uomo". Leggi subito, L’attuale situazione in Sira Se non fosse per quel "divin uomo", che per atto di Fede scoprì la Scienza, non sarebbe possibile immaginare l'esistenza dei mezzi necessari al fine di creare le condizioni di vita ideali per gli oltre sei miliardi di passeggeri, attualmente in viaggio, su questa splendida navicella spaziale che gira attorno al Sole. Se non fosse stata scoperta la Scienza, non sarebbero state possibili le applicazioni della Scienza a fin di bene. Lui e Dio sono congeneri; ma lui, in fondo, è più bravo: Dio si è limitato a porre l’enigma, cosa facile, data la sua mente infinita; lui, Galilei, lo ha sciolto, con le sue sole forze umane. Passeggeri, il cui numero è previsto salire a otto miliardi e mezzo fra un quarto di secolo. Abbandonato da quella cultura che avrebbe dovuto capire e diffondere il suo insegnamento, Galileo Galilei è un punto di svolta senza precedenti nella ricerca delle verità fondamentali che reggono il mondo. Le macchie solari e la questione copernicana. Galilei, di fatto, non è solo il banditore di una nuova religione gnostica, è anche un riesumatore del pelagianesimo. Se la sua conoscenza, in ambito logico-matematico, è pari a quella di Dio, allora ci si può risparmiare la commedia dell’umiltà. L’uomo è un piccolo Dio; anzi, è uguale a Dio. 2. La cultura atea dimentica l'insegnamento di Giovanni Paolo II che dice: l'uso della Scienza non è più Scienza. Non gli basta il piacere quasi sensuale, la profonda soddisfazione di risolvere il mistero della natura, e di sapere che egli soltanto è stato capace di farlo, mentre il resto dell’umanità balbettava, incapace di decifrare il “gran libro” da essa rappresentato; non gli basta l’orgoglio di rivendicare per sé solo il merito di tale fondamentale acquisizione, equiparandosi, implicitamente, a un novello Prometeo, che ruba il fuoco agli dèi per beneficare i suoi simili. Luce, che ci ricorda il privilegio unico di cui siamo depositari: la Ragione. Diritto di reso Dio esiste? Leggi subito, Il lavoratore del futuro e l'azienda comunità L’opera ottenne l’ imprimatur del papa. GALILEI - Divin uomo. Domanda: "Qual è la chiave per conoscere davvero Dio?" Contestando chi sostiene che la scienza non abbia più nulla da scoprire, il fisico Antonino Zichichi ci mostra, con la chiarezza e il rigore espositivo che ne fanno uno dei massimi esponenti della cultura scientifica moderna, su quali cammini le applicazioni delle grandi scoperte scientifiche debbano essere indirizzate al fine di servire davvero l'uomo, il suo progresso civile e sociale. Ricerca che ha impegnato, nel corso di millenni e millenni, gli intelletti più eccelsi di tutte le civiltà. Passeggeri, il cui numero è previsto salire a otto miliardi e mezzo fra un quarto di secolo. Tuttavia, Dio ci perdona dal momento in cui iniziamo ad avere una relazione con Lui. Tuttavia i suoi erano tempi di grandi conquiste, ed è comprensibile che Galilei non dubitasse che i caratteri matematici del libro della natura fossero immutabili. Come ha detto Giovanni Paolo II, l'uso della Scienza a fin di bene è testimonianza vivente di una straordinaria continuità, di un congiungimento costante con l'Opera della Creazione. Abbandonato da quella cultura che avrebbe dovuto capire e diffondere il suo insegnamento, Galileo Galilei è un punto di svolta senza precedenti nella ricerca delle verità fondamentali che reggono il mondo. Il rapporto fra religione e scienza è stato da sempre un oggetto di studio di filosofi, teologi, scienziati e altri, fin dall'Antichità classica.. Quell'Insegnamento, del resto, è anche la chiave interpretativa per un altro tema di ineludibile attualità: il ruolo della scienza oggi. Il suo punto di partenza  non è quindi teologico, ma naturalistico. Per questo Galilei non è un teologo, per quanto teorizzi la struttura della mente divina. Che Dio sia essenzialmente amore, non gli passa neanche per la mente, benché dica di rimettersi all’insegnamento della Chiesa per tutto ciò che riguarda la fede. È presidente della Wfs (World Federation ofScientists). Il suo insegnamento è alla base delle future conquiste della scienza, da Newton a Einstein, da Dirac e Fermi al Supermondo. L'uso della Scienza in difesa della vita e della dignità umana ha dato a tutti, credenti e non credenti, la prova che, se c'è buona volontà, è possibile affrontare e risolvere le Emergenze Planetarie che l'umanità ha ereditato dal secolo ventesimo, forse uno dei più tremendi periodi nella Storia del mondo. La cultura dominante atea ha fatto credere al grande pubblico che il pianeta "imbottito" di bombe H e l'industrializzazione selvaggia abbiano la Scienza come causa. Galilei cattivo teologo, cattivo filosofo, cattivo scienziato. Se si accettala sua posizione Dio finisce con l’essere un demiurgo che deve la sua potenza soprattutto alla propria eccellenza matematica. L'AZZURRA7 EDITRICE è una piccola casa editrice nata all'inizio del terzo millennio, come risultato dell'aspirazione di un piccolo gruppo di persone di rendere disponibili in lingua italiana alcune importanti opere accademiche pubblicate in lingua straniera. Averla trasformata in una logica formale simile ad un mero gioco ha portato Galilei a una concezione superficiale della funzione della scienza, la quale in lui “procede in modo che non è sostanzialmente diverso da quello del gioco delle carte o degli scacchi”.». Gesù Cristo è il Figlio di Dio? Proprio per questo Dio ci ha donato la sua Parola, perché essa sia “lampada ai nostri passi e luce sul nostro cammino” (cfr. Il che avvenne con la pubblicazione del Sidereus Nuncius (1 marzo 1610). Finché procede matematicamente il filosofo possiede la stessa certezza della divinità. E aveva le idee chiare sulla Bibbia, che non poteva essere scritta in lingua matematica. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Disclaimer Scopo del libro è dare al Lettore gli strumenti per conoscere e, volendo, anche diffondere queste sacrosante verità. Il peccato non entra nel suo orizzonte intellettuale, così come non vi entra la grazia: si dirà che questo riguarda la fede, non la scienza; vero, ma è Galilei a invadere il campo della fede, a sentenziare chi è Dio e come si deve leggere la Bibbia. L'Autore Antonino Zichichi ha progettato e realizzato il più potente circuito elettronico, che ha permesso di raggiungere una precisione di settanta millesimi di miliardesimi di secondo nella misura del "tempo di volo" delle particelle subnucleari; ha scoperto l'Antimateria Nucleare, l'Energia Effettiva delle forze subnucleari che agiscono fra quark e gluoni, la struttura "tipo-tempo" del protone. Ancora oggi si continua a presentare Galilei come una vittima dell’oscurantismo religioso. Raccontare la vita, le opere, le scoperte e le invenzioni di Galileo Galilei come nessuno ha mai fatto, fino a toccare le questioni più attuali di fisica, ecologia e biotecnologie: è lo scopo perseguito da Antonino Zichichi in questo libro provocatorio per il coraggio di spiegare verità taciute per secoli, volto a promuovere un nuovo modo di intendere il rapporto tra ricerca scientifica e spiritualità. GALILEO1. e, l'Energia Effettiva delle forze subnucleari che agiscono fra quark e gluoni, la struttura "tipo-tempo" del protone. Scopritore delle prime Leggi Fondamentali della Natura (impronte del Creatore). DIO E L’UOMO L’origine del mondo e dell’uomo nel cristianesimo e nelle altre religioni Comprendere ,attraverso i racconti biblici delle origini, che il mondo è opera di Dio, affidata alla responsabilità dell’ uomo L’alunno:-si accosta alla natura con ammirazione e rispetto -scopre che, secondo la Bibbia, Dio ha creato il mondo e Indubbiamente asserzioni del genere sono più tipiche del filosofo che dello scienziato. È necessario distinguere nettamente ciò che veramente fu l'opera di Galileo Galilei, cioè la scoperta delle impronte del Creatore, dall'uso che di quest'opera ne hanno fatto - e ne fanno tuttora - la violenza politica e quella economica. Leggi subito, La guerra civile è la madre di tutte le cose Essa è come una luce sempre accesa sugli orizzonti del nostro sapere. In questo senso Einstein diceva che “Dio non gioca a dadi”. Insultato e vilipeso da coloro che - apparentemente - volevano perorare la causa della libertà della Scienza (Bertolt Brecht, 1898-1956). Oggi veniamo bombardati da pubblicità che promettono molti modi per soddisfare la nostra brama di … Ha scoperto la prima proprietà fondamentale dell'Infinito (una parte è uguale al tutto) rifiutandone la paternità. Ricerca che ha impegnato, nel corso di millenni e millenni, gli intelletti più eccelsi di tutte le civiltà. Il Sidereus nuncius. Galilei intellettualizza Dio per poter divinizzare l’uomo. Lui ed essi erano fatti della stessa pasta. E lo dice: nel sapere “intensive”, ossia nel sapere qualitativo, che è quello della matematica, egli conosce le cose con lo stesso identico grado di verità con cui le conosce Dio. Abbiamo bisogno di conoscere la Parola di Dio, perché senza di essa il nostro cammino resta oscuro. Ha al suo attivo le ricerche pionieristiche che hanno portato alla scoperta della Terza Colonna nella struttura delle componenti fondamentali della Natura; ha misurato con estrema precisione la "carica" debole universale e gli effetti virtuali nella fisica dei muoni. Logica e "Grande Disegno" che Galilei identifica nella prova della potenza divina le cui impronte sono nelle pietre. La prima è quella di padre Mersenne, il quale pur concedeva che la ma tematizzazione galileiana fosse un gioco bellissimo di “corrispondenze  e di combinazioni atto e deliziare le menti più eccellenti”, ma ammoniva che i dogmi della fede dovevano rimanere estranei ad esso. Pensavano che la natura fosse un riflesso della mente divina e che la nostra ragione fosse il mezzo per raggiungerla; svelare i misteri della natura significava percorrere una via che conduceva a Dio. E ne abbiamo bisogno non solo per noi stessi, ma anche per aiutare altri a trovare la via Lui evidenzia questa posizione sostenendo la pari validità delle sacre scritture e del "libro della natura scritto in … Come scrive Cassirer, “l’accordo generale tra matematica e natura  è per lui una convinzione soggettiva,  anteriore a ogni riflessione filosofica”. Ha pubblicato cinquecento studi scientifici, alcuni dei quali hanno aperto nuove strade nella Fisica Sub-nucleare delle alte energie. Nella collana "I libri di Antonino Zìchìchì" sono fmora usciti L'Infinito e Galilei divin uomo. Per saperne di piu', ha progettato e realizzato il più potente circuito elettronico, che ha permesso di raggiungere una precisione di settanta millesimi di miliardesimi di secondo nella misura del "tempo di volo" delle particelle subnucleari; ha scoperto l'Antimateria Nuclear. Vi è un’unica verità dettata da Dio un aspetto scientifico un aspetto morale e religioso che possiede due aspetti ... il secondo. Egli dette alle pietre la stessa dignità culturale delle Stelle. Ha al suo attivo le ricerche pionieristiche che hanno portato alla scoperta della Terza Colonna nella struttura delle componenti fondamentali della Natura; ha misurato con estrema precisione la "carica" debole universale e gli effetti virtuali nella fisica dei muoni. L'uso della Scienza in difesa della vita e della dignità umana ha dato a tutti, credenti e non credenti, la prova che, se c'è buona volontà, è possibile affrontare e risolvere le Emergenze Planetarie che l'umanità ha ereditato dal secolo ventesimo, forse uno dei più tremendi periodi nella Storia del mondo. Essa è come una luce sempre accesa sugli orizzonti del nostro sapere. La cultura dominante atea ha fatto credere al grande pubblico che il pianeta "imbottito" di bombe H e l'industrializzazione selvaggia abbiano la Scienza come causa. Anche quando ha torto marcio, come nella disputa con l’astronomo gesuita Orazio Grassi circa la natura delle comete – che per lui sono solo illusioni ottiche, mentre per quello sono corpi fisici reali – sale in cattedra con la massima arroganza, pesta i pugni e incocca le frecce del sarcasmo e della derisione: per i suoi avversari non ostenta che disprezzo, tanto è sicuro di possedere in tasca la verità suprema, lui e lui solo. Raccontare la vita, le opere, le scoperte e le invenzioni di Galileo Galilei come nessuno ha mai fatto, fino a toccare le questioni più attuali di fisica, ecologia e biotecnologie: è lo scopo perseguito da Antonino Zichichi in questo libro provocatorio per il coraggio di spiegare verità taciute per secoli, volto a promuovere un nuovo … Raccontare la vita, le opere, le scoperte e le invenzioni di Galileo Galilei come nessuno ha mai fatto, fino a toccare le questioni più attuali di fisica, ecologia e biotecnologie: è lo scopo perseguito da Antonino Zichichi in questo libro provocatorio per il coraggio di spiegare verità taciute per secoli, volto a promuovere un nuovo modo di intendere il rapporto tra ricerca scientifica e spiritualità. Certo, fu una vittima del’Inquisizione, come tanti altri. No: vuole anche sentirsi uguale a Dio. Galilei, dunque, è stato il pioniere dell’imperialismo del pensiero logico-matematico, cioè dell’imperialismo scientista: la natura è il cuore del reale; ma la natura è scritta in caratteri matematici; dunque, solo la conoscenza dello scienziato è vera conoscenza, il resto non vale nulla. Privacy Policy. Sfatando il mito dell'ateismo di Galilei, Zichichi dimostra come il "divin uomo", con la sua indagine rivoluzionaria sulla "Logica del Creato", debba essere considerato il padre della scienza. Chi è Dio? Il Saggiatore. Leggi subito, Difficoltà e delusioni sono preziose: fanno crescere Ma tant’è: da quando il metodo sperimentale di Galilei è stato dichiarato il “vero” metodo della scienza moderna, bisogna che tutto quel che Galilei ha detto venga preso per oro colato; quanto agli scienziati suoi contemporanei, i quali ebbero il torto di non dargli immediatamente ragione in tutto e per tutto (e si badi che, quanto al modello eliocentrico, egli non aveva alcuna prova convincente da addurre: pretendeva che gli si credesse sulla fiducia), gli autori moderni li trattano come già li trattò Galilei: con ironia e disprezzo. Infine, è soltanto attraverso il Vangelo che ho trovato il Dio vivente! Il suo scientismo era tanto intollerante, tanto fanatico, quanto lo era la religione dei suoi persecutori. A differenza infatti del demiurgo platonico del “Timeo”, non è suddito di altre potenze ma il suo imperio è di carattere decisamente intellettuale. Fino a quando nessuno potrà più ignorare gli orizzonti nuovi del sapere scientifico, che l'umanità continuerà a scoprire e ad ammirare nei millenni a venire, fintantoché esisterà il Tempo, Galilei sarà nel mondo, per tutti, sempre "diuin uomo". Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. RETROCOPERTINA. Se non fosse per quel "divin uomo", che per atto di Fede scoprì la Scienza, non sarebbe possibile immaginare l'esistenza dei mezzi necessari al fine di creare le condizioni di vita ideali per gli oltre sei miliardi di passeggeri, attualmente in viaggio, su questa splendida navicella spaziale che gira attorno al Sole. Ma la sua è una finta umiltà: di fatto, egli sostiene, proprio come Giordano Bruno, la dottrina della doppia verità: una per i dotti, e naturalmente per se stesso, ed una per il volgo: la prima come risultato della conoscenza scientifica, la seconda come viene insegnata dalle Scritture, secondo l’interpretazione della Chiesa. Sfatando il mito dell'ateismo di Galilei, Zichichi dimostra come il ", Fu un uomo di Chiesa a definire Galileo Galilei ". Per Aristotele il sapere, pur avendo dei gradi, secondo la minore o la maggiore astrazione dei dati sensibili, aveva dei tratti comuni. Sal 118,105). Cassarà Carmelo EditoriaP. Il Dio cristiano non è un Dio costruito dalla mente umana ma è un Essere che si è rivelato personalmente nella storia e si è fatto conoscere a noi attraverso la persona di Gesù Cristo. Galilei, Galileo - Il pensiero e le scoperte Appunto di Filosofia che spiega le linee principali della teoria di Galileo, l'uomo che con il suo metodo ha rivoluzionato il mondo. Ragione, che ci ha permesso di scoprire il Linguaggio, la Logica e la Scienza. Scienza, che grazie al "dioin uomo" ci lega alla Fede e ci permette di capire che non siamo figli del caos e che quando il Sole si spegnerà, con esso non potrà finire la sfera tra- scendentale della nostra esistenza, in quanto essa non può obbedire alla stessa Logica della sfera immanentistica del Creato. Galilei ne deduce  che la mente umana sia opera di Dio. Lui sa spingersi alla conoscenza delle cause dei fenomeni, mentre i suoi miseri avversari – come il Grassi – si limitano a citare Aristotele: dunque, lui ha ragione e loro torto; non solo: lui sa ragionare da vero scienziato, e loro no. Dio è molto più anziano e più saggio di noi ed è molto più potente. Leggi subito, Sentimenti e Storia Galileo Galilei: vita e scoperte. L'interesse si è fin da subito incentrato principalmente su alcuni specifici ambiti: scienza, medicina e chirurgia senza sangue, storia del cristianesimo e delle religioni, filologia e archeologia biblica. La cultura atea dimentica l'insegnamento di Giovanni Paolo II che dice: l'uso della Scienza non è più Scienza. Risposta: In tutti noi c’è un forte desiderio di essere conosciuti e di conoscere gli altri e, cosa ancora più importante, tutte le persone desiderano conoscere il loro Creatore, anche se non si dichiarano credenti in Dio. Chi avanza qualche sia pur minimo dubbio, viene investito dai suoi strali avvelenati, dalla sua derisione, dalla sua ironia acrimoniosa, dalle sue parole affilate come lame di coltello. Ragione, che ci ha permesso di scoprire il Linguaggio, la Logica e la Scienza. La formazione e l'insegnamento. Non è che Galilei abbia fissato prima l’idea di un Dio  matematico e poi ne abbia  ricavato la medesimezza sostanziale tra la mente umana e quella divina, ma succede l’inverso. Ha pubblicato cinquecento studi scientifici, alcuni dei quali hanno aperto nuove strade nella Fisica Sub-nucleare delle alte energie. Galilei vedeva Dio come dovrebbe vederlo ogni buon cristiano, lui non era per nulla ateo e non voleva in nessun modo denigrare la figura di Dio. Iva: 03828150130Registro Imprese: LC327486Via Privata Delle Betulle 2 Calco 23885 (LC)mobile: 351 9401057 - 391 7696889, informativa sulla PRIVACY   -  informativa sui COOKIES, Come acquistare, Spedizioni e metodi di Pagamento, Utilizziamo i COOKIES per assicurarti la migliore esperienza possibile. Altrettanto vale per l’uomo, e se può incorrere in errore, si tratta solo di errore di calcolo. Sì, certo: ma bisogna mettere d’accordo la Bibbia e la scienza; e, se sorge qualche problema, è la Bibbia che dev’essere letta in modo diverso. Su Galileo Galilei sono stati versati fiumi d'inchiostro. Amico di poeti e artisti, ha elaborato una teoria dell' Arte astratta in difesa della Pittura (che viene attribuita a Jacob Burckhardt, 1818-1897). È il nostro legittimo Governante. Prove ed evidenze dell’esistenza di Dio. Grazie per il completo e illuminante articolo che mostra una Chiesa Cattolica, attraverso studiosi anche Gesuiti, perfettamente a proprio agio nelle enormi questioni scientifiche dell’epoca, grazie anche a Pippo per aver ricordato il “Canonico” Copernico, e Pino per aver accennato alla figlia Suora dello stesso Galilei. Storia moderna — Galileo Galilei: biografia, scoperte e metodo scientifico. Keplero e Newton, entrambi molto religiosi, concepivano la propria scienza come un modo per avvicinarsi a Dio e per comprenderlo. La scienza non sbaglia mai. Come teologo improvvisato, sostiene di sapere come funziona la mente di Dio: funziona secondo lo schema della matematica, è una mente di tipo matematico. Il secondo periodo ha inizio quando nel 347 a.C. muore Platone e alla direzione dell'Accademia, più per motivi economici che per meriti riconosciuti, viene chiamato Speusippo, nipote del grande filosofo ateniese.Aristotele, che evidentemente doveva ritenersi più degno del prescelto, lascia la scuola insieme con Senocrate, altro pretendente alla guida dell'Accademia, per ritornare ad … La fede? Vita e OpereGalileo Galilei nasce a Pisa il 15 febbraio 1564, compie i primi studi di letteratura e logica a Firenze. È solo da un punto di vista intensivo, cioè della qualità della conoscenza, che l’uomo conosce come Dio, cioè con certezza assoluta. 111-14): «È degno di nota che la Chiesa abbia condannato Galilei per la sua astronomia eterodossa, ma non abbia preso posizione di fronte alla sua teoria, indubbiamente insolita, per cui Dio prima ancora di essere amore è anzitutto un supremo calcolatore. Tuttavia già nel titolo era contenuta una velata polemica (i sistemi considerati erano solo due, non si teneva vale a dire conto del sistema proposto dai gesuiti che mediava le due tesi). Perciò se vogliamo essere suoi amici, dobbiamo ascoltarlo e fare quello che ci dice. Il metodo rapidamente indicato, ma, soprattutto, applicato da Galileo nelle sue ricerche di meccanica, instaurava un nuovo tipo di sapere: quello che oggi chiamiamo scienza e distinguiamo dalla filosofia. (Zaccaria 9:9) Nonostante la sua bontà e premura, sarebbe stato impopolare e molti lo avrebbero rigettato. Sarà, nei secoli dei secoli, ammirato e seguito da coloro i quali capiranno che a lui fa capo la più grande conquista dell'intelletto umano: la comunione che c'è tra Scienza e Fede. Insultato e vilipeso da coloro che - apparentemente - volevano perorare la causa della libertà della Scienza (Bertolt Brecht, 1898-1956). Il nuovo titolo doveva indurre il lettore a scambiare l’opera per una discussione accademica e astratta sui pro e i contro delle tesi copernicane. Come ha detto Giovanni Paolo II, l'uso della Scienza a fin di bene è testimonianza vivente di una straordinaria continuità, di un congiungimento costante con l'Opera della Creazione. Ma non fu perseguitato per aver difeso la libertà di coscienza, né la libertà di ricerca scientifica. Scienza, che grazie al "dioin uomo" ci lega alla Fede e ci permette di capire che non siamo figli del caos e che quando il Sole si spegnerà, con esso non potrà finire la sfera tra- scendentale della nostra esistenza, in quanto essa non può obbedire alla stessa Logica della sfera immanentistica del Creato. Sarebbe stata la fine per il Messia? Una figura di grandezza straordinaria che prende corpo in tutta la sua geniale modernità. GALILEO GALILEI (1564-1642) I - II QUADRO STORICO. Logica, le cui impronte Galilei voleva cercare qui, sulla Terra; convinto che sarebbero state queste impronte a permettergli di scoprire le tracce della Logica di Colui che ha fatto il mondo. Ordinario di Fisica Superiore all'Università di Bologna, ha ricevuto lauree honoris causa e riconoscimenti scientifici in molte nazioni tra cui: Argentina, Cina, Georgia, Germania, Romania, Russia, Ucraina e Stati Uniti. È solo dopo aver scoperto che i caratteri della natura sono “triangoli, cerchi e altre figure geometriche” che egli viene a sostenere una corrispondenza necessaria, benché non dimostrabile,  fra le strutture della mente umana, quelle matematiche della realtà e quelle della mente divina. Una seconda critica è invece provenuta non da preoccupazioni teologiche ma scientifiche. Questo sarà sempre per il nostro bene. Per la sua scoperta dell'Antimateria Nucleare, la Società Italiana di Fisica gli ha conferito, nel 2001, il Premio Enrico Fermi. 5. Come conoscere Dio e seguire la via per il cielo che Egli indica. https://www.uccronline.it/2014/01/10/cinque-verita-sul-caso- Fisica — Galileo Galilei: riassunto sulle scoperte scientifiche-astronomiche, sulla vita e sul pensiero dello studioso che ha contribuito in maniera molto approfondita allo sviluppo scientifico…. Leggi subito, Informazioni societarie E ancora oggi è così: senza il suo atto di Fede nel Creatore non sarebbe stata scoperta la Scienza, che ci porta pian piano sulle tracce del "Grande Disegno" e della "Logica del Creato". Galilei inizia la propria argomentazione affermando di concordare con il suo inter­locutore sul fatto che le Scritture non possono mai mentire o errare, ma ag­giunge che ciò non vale per i loro interpreti ed esposi tori i quali, al contra­rio, possono sbagliare in vari modi, «tra i quali uno sarebbe gravissimo e fre­quentissimo, quando volessero sempre fermarsi nel puro significato … La pace di Cateau-Cambrésis (1559) assegnò al dominio della Signoria dei Medici tutta la Toscana, ad eccezione del cosiddetto Satto dei Predidi- in mano spagnola- e di due piccoli stati indipendenti (Lucca e Massa). La salvezza in Gesù Cristo, vivere la vita cristiana, conoscere la Trinità, Padre, Figlio e Spirito Santo, la legge di Dio. Leggi subito, L'Unione Europea con le spalle al muro presa nella morsa della lotta tra Stati Uniti e Russia Leggi subito, Le sedie di Sisifo Per una nuova coscienza del sapere Scopo del libro è dare al Lettore gli strumenti per conoscere e, volendo, anche diffondere queste sacrosante verità. Per la sua scoperta dell'Antimateria Nucleare, la Società Italiana di Fisica gli ha conferito, nel 2001, il Premio Enrico Fermi. Sarà, nei secoli dei secoli, ammirato e seguito da coloro i quali capiranno che a lui fa capo la più grande conquista dell'intelletto umano: la comunione che c'è tra Scienza e Fede. Come Acquistare, Spedizioni e Metodi di pagamento. Bibliografia. Mai un uomo aveva saputo fare quanto lui ha saputo fare e ha fatto. Galilei è andato incontro a due critiche di questo genere.
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