Il governo dell’Impero si basa sul sistema feudale. Quando uno di loro moriva, l’imperatore lo sostituiva con un’altra persona di sua fiducia. Nel diritto romano, invece, vi era il beneficio, che indicava proprio una terra concessa non in proprietà ma solo per un certo periodo di tempo. L’azione di Carlo portò a una vera e propria “rinascita” perché giunse dopo un lungo periodo di decadenza della cultura, in un momento in cui sempre meno persone erano in grado di leggere e scrivere. Il vassallaggio non regolava solo i rapporti tra l’imperatore e i suoi vassalli, ma anche quelli tra tutti i nobili. Carlo Magno si occupa anche della diffusione della cultura e fa aprire scuole nei vescovadi e nei monasteri. Nell'843 con il Trattato di Verdun l'Imperatore Lotario accettò la spartizione dell'Impero progettata da suo padre Ludovico. La società medievale, soprattutto nei secoli prima del Mille, fu contraddistinta dall’immobilità sociale. Esercizio sulla Riforma di Lutero; Quiz sull’Illuminismo; Quiz sulla prima rivoluzione industriale; Verifica sommativa di Storia moderna; Storia contemporanea. Si appoggiò alle sedi religiose sia perché erano già centri culturali importanti, e spesso gli unici presenti, sia per la loro larga diffusione, che permetteva quindi di avere una scuola in ogni regione dell’Impero. La notte di Natale dell'anno 800 Carlo . Il vassallaggio non regola solo i rapporti tra l’imperatore e i suoi vassalli, ma anche quelli tra tutti i nobili: i vassalli possono avere sotto di sé altri nobili, chiamati valvassori e valvassini. Dopo secoli, in Europa era rinato un impero, che si ispirava a quello romano e cristiano di Costantino e Teodosio. Carlo Magno. E la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino, emanata dall’Assemblea Costituente francese nel 1789, all’articolo 1 afferma: «Gli uomini nascono e vivono liberi e uguali nei diritti». CARLO FALSO MODESTO? In quarantasei anni di regno e di guerre, Carlo Magno riuscì quasi a raddoppiare l’estensione dei territori del regno. Quando un vassallo muore, l’imperatore lo sostituisce con un’altra persona di sua fiducia. Carlo sconfisse i sàssoni che occupavano la Germania nord-orientale. Ma ai tempi di Carlo l’Impero bizantino era retto da una donna, Irene, la madre dell’imperatore Costantino VI. Stabilì dei periodi in cui era vietato usare le armi e favorì la diffusione di una cerimonia, l’investitura a cavaliere, per attribuire loro un soddisfacente ruolo sociale. Carlo Magno riesce quasi a raddoppiare l’estensione del regno e, nel 774, pone fine al dominio longobardo nell’Italia settentrionale. Le prime dichiarazioni di uguaglianza tra tutti gli uomini risalgono a molti secoli dopo, alla fine del Settecento. Infine, Pipino il Breve, figlio di Carlo, depose l’ultimo sovrano merovingio. Instaura una politica strette mante propensa alla cultura, l’architettura etc. I legami di vassallaggio e di dipendenza personale divennero sempre di più il cemento della società. L’Impero di Carlo unificò sotto uno stesso potere politico e un’unica cultura molti territori e popolazioni diverse. Carlo Magno inoltre crea un nuovo tipo di scrittura molto più semplice. Tra la fine del V secolo e il VI secolo i franchi combatterono con successo contro visigoti e alamanni; il loro regno ormai si estendeva sui territori oggi compresi tra Francia, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Germania occidentale. carlo “il calvo” ottenne l’impero occidentale. I campi a riposo non necessitavano di molte cure e il contadino poteva dedicarsi alla manutenzione degli attrezzi di lavoro e alla produzione di piccoli oggetti come vasi o ceste di vimini. I vassalli dell’Impero potevano essere anche religiosi, vescovi e abati, che proprio come i conti ricevevano dall’imperatore il compito di amministrare un territorio o addirittura di seguirlo in battaglia durante le campagne militari. Verifica storia Carlo Magno #2013 Il 22/01/2014 LAURY02 di 11 anni ha scritto: mi potresti perfavore fare una verifica sull'impero di Carlo Magno (Clodoveo, Pipino il breve, Carlo martello, Carlo, Carlomanno, Ludovico il pio, Lotario, Ludovico il germanico.... ecc. Il sistema di esercizi interattivi per gli insegnanti e gli studenti. verifica sul secondo conflitto mondiale e sulla guerra fredda. Di conseguenza, la legge non era uguale per tutti ma era diversa a seconda dell’ordine di appartenenza: un nobile accusato di un delitto poteva essere giudicato solo da un tribunale formato da altri nobili. Carlo Magno espande i confini del Regno franco. Crisi della chiesa 1ª media; Dopo l’anno Mille 1ª media; Feudalesimo 1ª media; I Franchi e Carlo Magno 1ª media; I Greci 1ª media; I Popoli Italici 1ª media; I Romani 1ª media. Nella società feudale vi erano tre gruppi principali: il clero, l’aristocrazia e i contadini. Ma, nel 774, discese nuovamente nella penisola con il suo esercito e pose fine al dominio longobardo nell’Italia settentrionale. B. Si converte all'Islam ... Erano fedeli al papa prima di tutto. Oltre all’abito da lavoro, che era macchiato, rattoppato e spesso infestato da pulci e pidocchi – si usava la lana, molto difficile da lavare –, il contadino ne possedeva un altro conservato con più cura. A. Vince la battaglia di Roncisvalle . Per la mentalità dell’epoca una donna, per giunta usurpatrice, non poteva legittimamente esercitare il potere imperiale. La cerimonia pubblica che istituiva il rapporto di vassallaggio si svolgeva secondo regole precise, caratterizzate da parole e gesti di forte valore simbolico. Dopo la morte di Pipino nel 768, il Regno franco passò nelle mani del figlio Carlo, che per l’importanza delle sue imprese fu detto “Magno” (in latino “grande”). Ma qual è il quadro geopolitico dell’Occidente prima dell’affermazione della dinastia carolingia e delle imprese di Carlo Magno (730)? I cavalieri fuorilegge erano un pericolo per la società. Dopo il V secolo, infatti, in Occidente l’autorità statale era molto indebolita o addirittura non esisteva più e, nei vari regni romano-germanici, la vita dei gruppi sociali più deboli, in mancanza di uno Stato che facesse rispettare le leggi, si svolgeva in un clima di grande insicurezza. L’organizzazione politica dell’Impero era quindi basata sul rapporto di fedeltà e di dipendenza tra il re e i suoi vassalli. La"posizione"di"Carlo"Magno" Nella sua politica espansionistica, Carlo Magno è sostenuto da due motivazioni ben precise. Il re dei Franchi Carlo crea un grande regno su tutta l’Europa Carlo Magno significa Carlo “il grande” La notte di Natale dell’anno 800 d.C. il papa Leone III incorona3 Carlo imperatore del Sacro romano impero Carlo Magno muore nell’814 d.C. Nell’843 d.C. il Sacro romano impero si divide in tre regni 1 Solido = stabile C’erano poi le ricorrenze come le messe domenicali, le feste religiose o quelle della vendemmia e della mietitura del grano. •Molte di queste canzoni si incentrano su Carlo Magno e i suoi paladini: dunque la base della narrazione è storica. utile per verifica le conoscenze... diocleziano, tetrarchia, livello storia prima media. Allora, sia il papa Leone III sia Carlo decisero di cogliere l’occasione: l’incoronazione di Carlo rappresentava un vantaggio per entrambi. Questi ultimi, a loro volta, potevano affidare parti del loro feudo ai signori locali, che si sottomettevano alla loro autorità. Per controllare i propri domini Carlo si serve dei missi dominici, che viaggiano nell’Impero e informano l’imperatore su quanto accade. D. Leone III, infatti, pensava che il potere religioso fosse superiore a quello dell’imperatore: incoronando Carlo faceva comprendere che era lui, il papa, a concedere il potere all’imperatore. Pipino il Breve, figlio di Carlo, depone l’ultimo sovrano merovingio e dà inizio alla dinastia dei Carolingi. Quando una contea si trovava nei pressi di un confine e doveva essere protetta dai pericoli di un’invasione straniera, prendeva il nome di marca ed era affidata a un marchese, un capo con ampi poteri militari. I conti e i marchesi erano i vassalli del re, cioè i suoi uomini fedeli. Questa struttura fu codificata nell’XI secolo da Adalberone, vescovo di Laon (Francia), che divise la società medievale in tre ordini rigidamente separati. La società feudale è divisa in tre ordini: il clero, che è il gruppo più importante, oltre a occuparsi di religione ha anche funzioni politiche; l’aristocrazia, che è formata dai capi dell’esercito, dai grandi proprietari terrieri e dai cavalieri; i contadini, che devono coltivare le terre dei signori feudali. Per controllare e amministrare i propri domini, però, non era sufficiente che Carlo viaggiasse continuamente, perché l’Impero era molto vasto. Prima i re non portavano nemmeno la corona, la quale - nata come una derivazione della mitra, il copricapo papale - divenne simbolo del potere regio proprio da Carlo Magno in poi. In questa occasione venivano annunciati i progetti delle campagne militari e si emanavano quelle leggi, dette capitolari, che per volontà del sovrano erano valide in tutti i territori dell’Impero. Nella notte di Natale dell’anno 800 Carlo fu incoronato da papa Leone III imperatore d’OccidenteIl papa gli pose sul capo una corona, mentre il popolo di Roma esclamava per tre volte “A Carlo, augusto, coronato da Dio, grande e pacifico imperatore dei romani, vita e vittoria!”. Impero di Carlo Magno - Questionario con risposte Appunto di storia che propone 22 domande a risposta aperta sull'organizzazione dell' impero di Carlomagno. Legge dell’imperatore valida in tutto l’Impero. ecc.??? In latino “zolla di terra”, è il campo, la terra. RISPONDI IN FORMA SCRITTA. Nel periodo che precede e segue la caduta dell’Impero romano d’Occidente, questo tipo di rapporti personali si diffonde sempre più. Descrizione: ottimo riassunto schematico di 20 pagine pdf su carlo magno e il sacro romano impero a cura della zanichelli ricco di schemi, immagini e mappe concettuali: la dinastia carolingia, l’organizzazione dell’impero di carlo, il rapporto feudale, la cerimonia dell’investitura, i capitolari, la villa (o corte) centro economico dell’impero, il funzionamento delle ville. Carlo Martello è raffigurato su un cavallo bianco, con l’ascia in mano, mentre con i suoi soldati difende una grande croce di pietra, simbolo appunto della cristianità. Il giorno di Natale dell’anno 800 a Roma il papa Leone III incoronò Carlo “imperatore dei romani”. I suoi successori sono sovrani deboli chiamati “re fannulloni”, e il potere viene esercitato dai maestri di palazzo o “maggiordomi”, grandi proprietari terrieri e alti funzionari della corte del re. Nel V secolo il re dei franchi Clodoveo, della dinastia dei Merovingi, si converte alla fede cattolica ed espande i confini del regno sui territori oggi compresi tra Francia, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Germania occidentale. Non esisteva neppure una vera e propria capitale dell’Impero, anche se Aquisgrana (l’odierna Aachen, nella Germania occidentale) era uno dei luoghi di soggiorno prediletti da Carlo. La campagna militare contro gli àvari, un popolo seminomade che viveva di razzìa ai confini orientali del regno, fruttò un enorme bottino che venne trasportato con decine di carri. Facevano parte dell’aristocrazia i cavalieri, cioè coloro che combattevano a cavallo. Il suo aratro, per esempio, che era di legno e sprovvisto di ruote, dissodava a fatica la terra, e il bue che lo trascinava doveva essere pungolato continuamente affinché non si fermasse. Questa scelta ebbe una grande importanza politica per due ragioni. La Chiesa, per limitare queste violenze, affida ai cavalieri compiti come la difesa dei poveri o la lotta contro i musulmani. Per tre anni ho lavorato con adolescenti nel convitto della Fondazione Minoprio … Questo significa che alla morte di un vassallo il feudo non passava a suo figlio, ma tornava al signore. Fu quello che successe alla morte di Clodoveo, avvenuta nel 511: il grande regno fu diviso tra i suoi figli. CORRETTORE Per svolgere i seguenti esercizi devi studiare gli appunti delle lezioni, i materiali consegnati dal docente e la sezioni del libro di epica analizzare in classe (da p. 77 a 93). PREPARAZIONE ALLE VERIFICA DI STORIA Domande e termini specifici Lezione 14 - Un nuovo imperatore per l’Europa: Carlo Magno • Per quale importante decisione si ricorda il re Clodoveo? Rito dove il vassallo giura fedeltà al signore in cambio di un territorio da governare. Il re dei Franchi Carlo crea un grande regno su tutta l’Europa Carlo Magno significa Carlo “il grande” La notte di Natale dell’anno 800 d.C. il papa Leone III incorona3 Carlo imperatore del Sacro romano impero Carlo Magno muore nell’814 d.C. Nell’843 d.C. il Sacro romano impero si divide in tre regni 1 Solido = stabile Nella Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America (1776), si legge: «Noi teniamo per certo che queste verità siano di per se stesse evidenti: che tutti gli uomini sono creati uguali». Soltanto dopo l’anno Mille, con la rinascita delle città, si svilupperà un nuovo e importante ceto produttivo, che metterà in crisi la struttura sociale ed economica del sistema feudale e darà origine alla borghesia. Espansione del cattolicesimo in tutta Europa Risultato: la maggior parte La stagione invernale, invece, era molto più tranquilla. Tornato a casa, che era costituita da un’unica stanza con un focolare e un tavolo grezzo, il contadino cenava con sua moglie e i suoi figli, che solitamente non erano più di due o tre per famiglia, consumando soprattutto minestre di legumi o cereali. Gruppo sociale che forma un corpo a sè e ha interessi comuni. Quiz su Carlo Magno e il feudalesimo; Quiz sugli imperatori svevi; Verifica sommativa di Storia medievale; Storia moderna. Inoltre, stabilì che nei vescovadi e nei monasteri si aprissero delle scuole in cui si insegnava a leggere, scrivere e far di conto. Il 25 dicembre dell’800, a Roma, Carlo Magno viene incoronato imperatore dal nuovo Papa, Leone III. I tre gruppi sociali, detti anche ordini, erano molto diversi per condizione economica e per prestigio. (Scegli con una crocetta) a. â ¦ Storia antica Re di Roma Storia medievale Quiz su Carlo Magno e il feudalesimo Quiz sugli imperatori svevi Verifica sommativa di Storia medievale Storia moderna Esercizio sulla Riforma di Lutero Quiz sullâ Illuminismo Quiz sulla che portarono ad una ripresa dell'agricoltura e degli scambi commerciali. answer choices La penisola iberica è nelle mani dei Visigoti; la Francia è dominio dei Franchi, l’Italia è occupata dai Longobardi. Funzionari che controllano i territori dell’Impero e informano l’imperatore su quanto accade. È il regno europeo più grande dai tempi dell’Impero Romano. I figli minori o entrano a far parte del clero o diventano cavalieri senza terra, dediti alla rapina e al brigantaggio. I vescovati e le abbazie erano inoltre proprietari di vasti territori: il clero disponeva quindi anche di un notevole potere economico. La sera controllava le esche posate la mattina e raccoglieva la legna per il fuoco. Il centro culturale più importante della rinascita carolingia fu la città di Aquisgrana e in particolare il palazzo imperiale, di cui ci rimane oggi solo la Cappella palatina. L’Impero viene diviso in contee, che Carlo affida ai suoi vassalli (conti e marchesi), i quali gli giurano fedeltà. L'insegnante personalizza esercizi, crea una prova o sceglie tra quelle a disposizione sui libri di testo. il sud era ancora in parte nelle mani dei bizantini e in parte (Ducato di Benevento) nelle mani dei longobardi. Media; Spagnolo Sc. Maybe you have knowledge that, people have look hundreds times for their chosen readings like this libro di storia 5 superiore, but end up in malicious downloads. Carlo si spinse anche in Spagna, occupata dagli arabi, fino al fiume Ebro. Al posto più basso della società feudale si trovavano i contadini (i laboratores, “coloro che lavorano”). Il commercio e l’artigianato, infatti, avevano poca importanza nella vita economica altomedievale: erano attività cittadine, quasi scomparse con la crisi delle città. Carlo e il suo esercito furono presentati dai cronisti franchi e iberici come i campioni e i difensori della cristianità. Anche il vestito delle feste, però, era, come quello da lavoro, di un indefinito colore grigio-giallastro: gli abiti colorati erano infatti riservati ai nobili, dal momento che le operazioni di tintura erano molto costose. Infine, il signore consegna al vassallo un oggetto (una zolla di terra, oppure un ramo, o uno scettro o, come in questo caso, un vessillo) che rappresenta il feudo affidato al vassallo. Nel 496 il loro re Clodoveo (481-511), abbandonò il paganesimo e si convertì alla fede cattolica. Il secondo gruppo era l’aristocrazia (i bellatores, “coloro che combattono”). Questa suddivisione sociale rimase quasi invariata nel corso dell’Alto Medioevo. Tuttavia dimostrò una grande considerazione per l’istruzione e la cultura. tesine e presentazioni per esami 3 media (ricerche - ginnastica argomenti per tesine ecc.) Ad ogni vittoria, Carlo Magno ha più sudditi, e il Papa ha più fedeli. Di notte, per combattere il freddo, il contadino e la sua famiglia condividevano un unico grande letto di paglia e nella casa dormivano anche gli animali domestici! Questi ultimi erano i suoi compagni d’armi, che gli giuravano fedeltà e in suo nome amministravano la giustizia, riscuotevano i tributi e reclutavano i soldati in caso di guerra. Il contadino conduceva una vita dedita al lavoro, ma c’erano eventi eccezionali che animavano le sue giornate. Media; Spagnolo Sc. Fu l’atto di nascita dell’Impero carolingio. Carlo Magno era convinto dell’importanza della cultura. L’Impero è amministrato da conti e marchesi, ma la sua forza si basa sui legami di fedeltà personale con i vassalli. Irene aveva deposto il figlio, lo aveva fatto accecare e lo aveva mandato in esilio. Spesso gli eredi entravano in lotta tra loro, e così la potenza del regno si indeboliva. Alla morte di Pipino, il potere passa al figlio Carlo Magno. o il manual ae pag 117. legg, o la carta con le conquiste di Carlo Magn eo rispondo. •La più famosa delle chansons de geste è la Chanson de Roland in lingua d’oil (Fran ia del Nord). La Chiesa intervenne per limitare le loro violenze. I contadini senza terra, gli artigiani fuggiti dalle città, i piccoli mercanti diventati poveri per la crisi dei commerci avevano cercato protezione nelle curtes. Allora il contadino sfoggiava il suo vestito migliore. Egli quindi raccolse attorno a sé dotti di ogni nazione e costituì con essi la Scuola palatina, cioè “del palazzo”. Durante l’estate il contadino passava anche 13-14 ore al giorno nei campi, utilizzando strumenti rudimentali come zappe, vanghe e falcetti. Uomo fedele al re al quale veniva affidato un territorio da amministrare. La processione di cavalieri, vescovi e uomini armati riscuoteva l’interesse di tutta la comunità, che si riversava per le strade ad assistere allo spettacolo. L’arrivo di personalità importanti in visita al signore era uno di questi. In Italia, Carlo strinse dapprima un’alleanza con i longobardi, sposando la principessa Ermengarda, figlia di re Desiderio. Chi nasceva contadino, per esempio, lo rimaneva per tutta la vita e così accadeva ai suoi figli. Le contee e le marche erano abbastanza autonome e avevano proprie leggi e istituzioni. EPICA - Esercizi per la preparazione degli alunni in vista della verifica finale. Descrizione: ottimo riassunto schematico di 20 pagine pdf su carlo magno e il sacro romano impero a cura della zanichelli ricco di schemi, immagini e mappe concettuali: la dinastia carolingia, l’organizzazione dell’impero di carlo, il rapporto feudale, la cerimonia dell’investitura, i capitolari, la villa (o corte) centro economico dell’impero, il funzionamento delle ville. Nacquero i regni di Austrasia, Neustria, Borgogna e Aquitania, ognuno con un proprio sovrano. Di fatto il potere fu esercitato dai maestri di palazzo o “maggiordomi”, grandi proprietari terrieri e alti funzionari della corte del re. Con l’espressione “rinascita carolingia” gli storici indicano la ripresa della cultura promossa dall’azione di Carlo Magno. Carlo Magno utilizzò questa organizzazione della società per costruire il sistema di governo del suo impero. i tre figli di carlo magno non riuscirono piÙ a gestire i nobili proprietari terrieri: i … 1. Carlo Magno e il Sacro romano impero Paolucci, Signorini, L’ora di storia © Zanichelli editore 2010 L’incoronazione di Carlo, che vedi in questa minitura dell’epoca, costituiva la premessa per lo scontro tra Papato e Impero che avrebbe segnato tutti i secoli successivi del Medioevo. Ampliamento del suo regno Il controllo politico del territorio è saldamente nelle sue mani, al papato viene riconosciuto il ruolo di guida religiosa. Il territorio affidato al vassallo con l’investitura. Il gruppo più importante era il clero (gli oratores, cioè “coloro che pregano”): vescovi, preti, abati e monaci. Nel 751 si fece proclamare re e diede inizio a una nuova dinastia, che verrà in seguito chiamata dei carolingi, dal nome del suo più importante sovrano: Carlo Magno. https://achillefolgieri.wixsite.com/scuola/materiale-scolastico-storia A loro toccava coltivare i terreni dei signori feudali e, di fatto, provvedevano al mantenimento dell’intera società. Questo rapporto di fedeltà al proprio signore era detto vassallaggio. Il tutto accompagnato da un po’ di vino allungato con l’acqua. 6 – Dai Longobardi all’impero di Carlo Magno 7 – Il feudalesimo 8 – La svolta dell’anno Mille 9 – In Europa iniziano a formarsi le monarchie nazionali 10 – Dai comuni alle signorie 11 – Il Trecento e il Quattrocento in Europa Questi territori e queste popolazioni, di origini latina, germanica e slava, sono il nucleo fondamentale dell’attuale Europa. Egli infatti aveva bisogno che i governanti da lui scelti fossero colti e istruiti, per applicare le leggi e fare le scelte giuste. Infatti il soprannome deriva da Marte, il dio romano della guerra, e in effetti Carlo passò buona parte della sua vita a combattere. Ai cadetti restavano allora due possibilità: entrare a far parte del clero o cercare di guadagnare un proprio feudo sottomettendosi all’autorità di un altro signore. Pipino viene incoronato re dal papa e, in cambio, muove guerra contro i longobardi, riconquista i territori dell’Italia centrale e li dona al papa. I vassalli possono essere anche religiosi, vescovi e abati. Questi funzionari dovevano sorvegliare i territori dell’Impero e informare l’imperatore su quanto accadeva. Media; Storia 1ª media. Le parole “Europa” ed “europei” cominciarono a essere utilizzate proprio in documenti dell’VIII secolo. Segue l’omaggio: il vassallo unisce le mani e le mette tra quelle del signore: indica così che mette la propria sorte nelle mani del signore. Dapprima il signore posa la spada sul capo o sulla spalla del vassallo, che è in ginocchio di fronte a lui. Nell'884 Carlo il Grosso divise l'Impero tra i suoi figli maschi. Questa scrittura, caratterizzata da lettere ben separate tra loro e chiaramente leggibili, fu adottata dai monaci copisti nei monasteri e da tutti i funzionari dell’Impero, finendo per costituire un modello per i futuri caratteri a stampa. La struttura della cappella e i grandi mosaici della cupola sono ispirati all’architettura delle chiese bizantine di Ravenna; alcuni monaci intenti a ricopiare una manoscritto. CARLO MAGNO E IL SACRO ROMANO IMPERO a cura di Lettieri Maria Carolina A050 ... - 2 ore di verifica - 1 ora di recupero 4. Carlo Magno fa delle donazioni ai monasteri dove, negli scriptoria, gli amanuensi continuano a copiare su pergamena (pe lle di pecora + calce) le opere classiche (i l latino è la lingua ufficiale dell’impero): viene creato e imposto un nuovo stile di scrittura più semplice e chiaro con l’introduzione della “minuscola carolina” Dopo la morte di Pipino nel 768, il Regno franco passò nelle mani del figlio Carlo, che per l’importanza delle sue imprese fu detto “Magno” (in latino “grande”). Al risveglio, all’alba, dopo aver indossato una camicia (solitamente di lana grezza) e delle brache strette in vita da una cintura, si infilava gli zoccoli di legno ed era pronto ad affrontare la giornata. Già da diversi secoli, quindi, la società si fondava non sull’autorità di un governo e sulla certezza delle leggi, ma sui rapporti privati di protezione, di obbedienza e di fedeltà. Uno di questi, Pipino il Breve, si fa riconoscere re dal papa e gli dona i territori dei longobardi sconfitti. C. Non erano autorizzati a entrare nel castello armati. Questions and Answers . Altro compito molto importante del clero era quello di trasmettere la cultura. Carlo consolidò il suo potere e nel 732 a Poitiers sconfisse un esercito arabo proveniente dalla Spagna. I vescovi infatti erano spesso i capi politici, i signori delle città. Infatti, i vassalli a loro volta potevano avere sotto di sé altri nobili, chiamati valvassori e valvassini, ai quali chiedevano fedeltà in cambio di porzioni di territorio da governare. quiz in flash su idee e pensatori dell'illuminismo e sovrani “illuminati”. l’interno della Cappella palatina ad Aachen. Presso i franchi, un guerriero si poneva alle dipendenze di un signore, gli giurava fedeltà, gli forniva aiuto militare e in cambio riceveva il possesso di terre.
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